Il progetto di Rogers Stirk Harbour + Partners e di Smithbarracco studio per la stazione di Capodichino Aeroporto, che si trova alla fine dell’estensione della Linea 1, rappresenta un’opportunità significativa per contribuire alla rigenerazione della città e dell’aeroporto stesso.
La nuova stazione trasformerà il terminal aeroportuale esistente in un hub di trasporto sostenibile collegato alla stazione ferroviaria di Napoli Centrale in Piazza Garibaldi e al terminal dei traghetti di Piazza Municipio. Il masterplan posiziona la stazione della metropolitana nel cuore dell’aeroporto, con facile accesso pedonale ai terminali di partenza e di arrivo. Una grande tettoia, costituita da una serie di lunghe nervature in legno lamellare e collegate da lamelle in alluminio favorirà l’ombreggiamento nei periodi estivi dei passeggeri, e sarà possibile affacciarsi sulla nuova piazza pedonale. Le nervature strutturali si estendono quindi nella stazione sottostante, disegnando i passeggeri verso il basso nelle scale mobili che attraversano in auto.
Il “pozzo” ellittico che scende ai treni sotterranei è al centro del progetto della stazione, e diventa animato dal movimento verticale dei passeggeri lungo le scale mobili. Un segmento ripetuto e sovrapposto della struttura principale del tetto si estende fino a formare una “coda” a livello del suolo, creando una passerella ombreggiata e alberata verso il parcheggio, tramite punti di prelievo e di discesa dei taxi, nonché caffè e negozi. La forma del tetto consente alla luce naturale di penetrare in profondità nello spazio interno della stazione, oltre a consentire la circolazione naturale della ventilazione. Fornisce inoltre protezione dalla luce del sole e dalla pioggia per la piazza, creando uno spazio pubblico che offre un ambiente sicuro e protetto per i passeggeri che viaggiano tra la stazione e l’aeroporto.
