Un corretto ed articolato linguaggio della luce guida il visitatore e lo pone nella condizione di comprendere a pieno i rapporti e le tematiche esposte nelle sale del museo. Le opere esposte sono il cuore del museo. La loro illuminazione sarà realizzata per poterne leggere al meglio le caratteristiche fisiche, i colori e i dettagli attraverso il controllo degli aspetti tecnici, quelli funzionali e quelli normativi: la corretta temperatura di colore della luce, un alto indice di resa cromatica, regolazione dei livelli di illuminamento a seconda del tipo di opera o oggetto da illuminare, controllo dell’abbagliamento. Un’attenzione particolare è stata riservato alla sala da bagno della regina. Attraverso un sistema di illuminazione lineare allo xenon, la volta della sala viene illuminata in maniera omogenea e morbida. Per quanto riguarda la vasca si è voluto richiamare il colore dell’acqua e per questo è stata illuminata con dei piccolissimi faretti a tecnologia LED che proiettano una luce azzurra localizzata dove una volta c’era l’acqua. Le dimensioni dei faretti Led sono tali da renderli minimamente impattanti sull’architettura esistente.