Un’esperienza straordinaria quella di realizzare un progetto di luce in un territorio caratteristico ed affascinante come quello russo, così diverso dal nostro per abitudini e tradizioni. L’illuminazione, con le sue variazioni di intensità, si adegua ai mutamenti che la luce naturale subisce non solo nel corso della singola giornata ma anche nell’avvicendarsi delle stagioni, quando in primavera, ad esempio, la natura si risveglia facendosi largo quasi con prepotenza tra le rigidità dell’inverno e la colorazione bianco riflettente della neve ostinata lascia il posto al verde assorbente degli alberi e delle piante.
All’interno della villa l’esplorazione emozionale dei vari ambienti, che si è rivelata una dura prova per la diversità degli usi, costumi ed interpretazioni della casa, si è conclusa nell’applicazione di un principio che prescinde dai confini geografici, quello di un’abitazione che ruota attorno all’uomo, alle sue esigenze di benessere e di sicurezza, dunque nella creazione di una luce che definisce e valorizza uno spazio protetto e confortevole.
