Presso le antiche Scuderie del Palazzo Reale di Napoli, Filippo Cannata illumina la mostra legata alla produzione industriale artistica contemporanea che ha come sottotitolo “Dandy Design”. In esposizione argenti e oggetti preziosi dalle collezioni di Cleto Munari, disegnati da rinomati artisti quali Ettore Sottsass, Peter Eisenman, Mario Bellini, Carlo Scarpa, Hans Hollein, Paolo Portoghesi, Vico Magistretti, Cesar Pelli, Massimo Vinelli, Riccardo Dalisi, Alesando Mendini, Mimmo Paladino.
L’allestimento luminoso si propone di ottimizzare la fruizione e la percezione dello spazio espositivo garantendo il dovuto risalto alle opere in esso contenute. L’ambiente è lasciato in penombra e la luce, che interviene come elemento discreto, è modulata in modo da enfatizzare il carattere degli oggetti esposti ed il materiale in cui sono stati forgiati evitando ogni forma di fastidioso abbagliamento. Una luce raffinata, frutto di un lungo e certosino lavoro sull’intensità, svela l’oggetto prezioso cercando di tradurne il senso e il messaggio. Ne deriva un’ambientazione sofisticata e ricca di calore, un’atmosfera emotivamente avvolgente che accompagna il visitatore lungo un’affascinante esperienza di viaggio visivo in cui è possibile “sentire con gli occhi” e cogliere il più profondo significato di ogni singola creazione.
